Settimana dal 12 al 19 novembre 2023 CAMMINARE INSIEME

Foglio settimanale della Parrocchia
S. Leonardo Confessore
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Settimana dal 12 al 19 novembre 2023

Calendario Liturgico

Domenica 12(XXXII T.O.):  
ore 8.00: per la comunità
ore 9.30 (alla Motta): Mario, Letizia. Stefano e Valentino
ore 11.00: fam. Malinverni e Mandrini

Lunedì 13: ore 16.30

Martedì 14: ore 16.30: Mina e Bruno

Mercoledì 15:
ore 17.00: Beppe, Loredana e Giovanni

Giovedì 16: ore 8.30

Venerdì 17: ore 16.30

Sabato 18:
ore 17.00: Angelo, Livia, Riccardo e Tina

Domenica 19(XXXIII T.O.):  
ore 8.00: Nadia
ore 9.30 (alla Motta): Ambrogio e Gianna
ore 11.00: Luigi Mella e fam. defunti

Messaggio

Cari fratelli,

oggi siamo chiamati a volgere il nostro pensiero riconoscente al Signore per i doni della terra che egli con grande generosità e grazie anche all’ingegno umano ci elargisce. Rendiamo quindi grazie a lui, unitamente a chi la terra coltiva, perché non manchino mai a noi i frutti di questo duro lavoro che ci alimentano e ci sostengono.

Le letture di oggi ci invitano a ricercare la vera sapienza, non quella umana, ma quella che viene da Dio. La storia delle dieci ragazze che vanno incontro allo sposo fa capire quali devono essere le condizioni dei discepoli, perché il loro incontro definitivo con il Signore, che porta a compimento il Regno dei cieli, sia un evento di salvezza e non di condanna. In questo quadro interpretativo lo sposo è Gesù che viene alla fine come Signore. Egli allora si rivelerà come giudice che esclude dalla comunione salvifica quelli che non sono pronti. Le dieci ragazze che vanno incontro allo sposo con le loro lampade sono i discepoli la cui luce deve risplendere davanti agli uomini. Ed ecco quindi un atteggiamento di ansia continua per arrivare alla sapienza del cuore, l’attesa vigile nella speranza, la veglia nelle opere di carità contro il sonno dell’inerzia e la scelta per la luce della fede.

Il motivo del ritardo dello sposo è un tema molto sentito nella comunità cristiana delle origini. Per Paolo l’atteggiamento da seguire in questa attesa prolungata è quello della pazienza-speranza, pronti a scrutare i segni misteriosi dell’agire di Dio, ad attenderlo nell’oscurità e nel silenzio, nel dolore e nella lontananza. La parabola poi non conosce solo la oscurità della notte, ma anche quella della porta chiusa: c’è un rifiuto di Dio ed un rifiuto dell’uomo che si intrecciano. Il messaggio fondamentale di Gesù è quello dell’offerta della salvezza, cui però può associarsi spesso il rifiuto dell’uomo.

 A tutti  una buona settimana. Don Emilio